Le telecamere IP sono dispositivi in grado di collegarsi ad Internet e di essere comandati da remoto: possono inviare e ricevere dati tramite Internet o la rete locale ed interagire con dispositivi quali computer, smartphone e tablet.
Pertanto una telecamera IP può trasmettere le riprese in tempo reale a computer, smartphone o tablet connessi in remoto o a dispositivi connessi alla rete locale, come ad esempio DVR o NVR, in modo da consentire il controllo degli ambienti da praticamente qualsiasi posizione al mondo: è proprio questo aspetto che distingue le telecamere IP dalle telecamere cosiddette a circuito chiuso: in quest’ultimo caso, infatti, le immagini possono essere visualizzate soltanto da una postazione locale, interna al posto che si controlla. Le telecamere IP aboliscono questo limite affidandosi a Internet.

Vantaggi:

  • Alcune telecamere IP hanno un audio a doppia via, il che permette di far interagire l'utente con quello che vede (es. un casello autostradale dove un automobilista ha bisogno di aiuto)
  • La possibilità di sfruttare risoluzioni più elevate, a partire dalla risoluzione 640X480 ad arrivare a 4K
  • Flessibilità le telecamere possono essere installate ovunque ci sia collegamento di rete anche wireless
  • Distribuzione intelligente, grazie al fatto di essere su reti, le analisi dei dati possono essere effettuate ovunque, anche in postazioni remote.
  • I controlli di movimento delle camera, possono essere inviati senza necessità di ulteriori telecomandi, ma direttamente con un computer tramite il cavo di collegamento LAN.
  • Accessibilità remota, grazie alle reti le telecamere IP possono essere viste in "live" da qualsiasi postazione, sia remota che internet e con molti dispositivi, anche mobili (cellulari, tablet ecc..)
  • Sicurezza, grazie alle reti, possono sfruttare i metodi di sicurezza come WEP, WPA, WPA2, TKIP, AES.
  • PoE - Power over ethernet. Molte telecamere IP possono sfruttare il cavo di rete per alimentarsi, senza bisogno di ulteriori alimentatori.

 

Lessico dei termini tecnici
Come avrai sicuramente notato, i termini tecnici non mancano.

  • Angolo di visione: come per l’occhio, l’angolo di visione determina il campo di ciò che la telecamera vedrà (filmerà).
  • Obiettivo: determina l’angolo di visione della telecamera. Più è grande, più il campo di visione è stretto e più si vede lontano; più è piccolo, più il campo è largo. La loro dimensione va da 2,5 mm a 100 mm.
  • Focale: la distanza focale (espressa in mm) rappresenta più o meno la distanza tra la casa e il piano di formazione dell’immagine. Se la distanza focale aumenta, il campo di visione si riduce (25 mm: grandangolo; 50 mm: standard).
  • Lente: converge o diverge la luce, definisce la traiettoria.
  • Apertura: chiamata anche diaframma, regola il flusso luminoso trasmesso dall’obiettivo.
  • Sensore d’immagine: permette alla telecamera di captare il segnale luminoso. I sensori CCD offrono una definizione migliore dei CMOS.
  • Chipset: gestisce i flussi di dati e permette di trasformare il segnale luminoso in immagine distinta e precisa.
  • Compressione: comprime dei dati con l’obiettivo di ridurli al minimo per generare dello spazio di archiviazione. Tali compressioni hanno dei formati diversi, tra cui i più conosciuti sono MJPEG, PEG4, H124: alcune telecamere ne hanno due. L’MJPEG è adatto in particolare alle telecamere a sensore di movimento.
  • Codifica: relativa alla trasformazione del video in formato informatico.
  • Scansione: riguarda la nitidezza dell’immagine.
  • Luminosità (Lux): quantità di luce minima perché la telecamera possa filmare. La luminosità si misura in Lux, da 0 a 50.000; 0 corrisponde all’oscurità totale e 50.000 al massimo di luminosità raggiungibile. Il valore presente nelle caratteristiche di una telecamera corrisponde a “a partire da”.
  • Bilanciamento dei bianchi: sistema che corregge la colorazione dell’immagine.
  • Grado di protezione: parametro che assicura l’impermeabilità di un dispositivo. Se vuoi ricordarti solo un numero, i modelli impermeabili dono IP66.
  • UPnP: permette di avere la ritrasmissione in tempo reale verso una televisione o un dispositivo multimediale.